Altra caratteristica del progetto Palestra di Botta e Risposta è la presenza di una giuria: costituita da tre membri selezionati tra i formatori del progetto e tra studenti universitari idoneamente preparati, essa vigila sul rispetto delle regole stabilite dal protocollo del dibattito e valuta l’operato di ogni squadra. La valutazione conclusiva del dibattito da parte della giuria è finalizzata a: 1) indicare quali interventi, o parti di essi, sono risultati efficaci; 2) suggerire quali interventi o strategie possono essere migliorati; 3) attribuire il punteggio e proclamare il vincitore. Per l’elaborazione di questo giudizio la giuria si avvale: a) di schede che riportano i criteri di valutazione, già noti alle squadre, e che rimandano ai contenuti degli interventi di formazione; b) della stesura delle argomentazioni e degli scambi argomentativi avvenuti durante il dibattito che le permettono osservazioni ad hoc. Per la sua struttura e finalità, la valutazione finale risulta parte integrante e sicuramente fondamentale del processo formativo al dibattito e alla pratica argomentativa.
Attraverso i singoli incontri gli studenti si avviano pertanto ad un’acquisizione di competenze argomentative e relazionali, le quali vanno ad integrare il programma didattico svolto in classe e le finalità istituzionali della scuola.
Il corso per giudici
Il numero di giudici necessari per garantire l’imparzialità del verdetto e la realizzazione del torneo, conduce annualmente ad organizzare un corso per formare giudici preparati a ricoprire tale ruolo. La partecipazione al corso è rivolta a docenti, ex dibattenti e studenti universitari. Inoltre, consapevoli dell’importanza per i dibattenti di comprendere i criteri in base ai quali saranno giudicati, tale corso permette agli studenti partecipanti al torneo di presenziare come uditori.