Dibattere richiede e promuove competenze, ossia insiemi di conoscenze, abilità e atteggiamenti necessari per un particolare compito, varie e complesse, come quella argomentativa, quella comunicativa e quella indagativa. Tali competenze sono fondamentali anche per le singole discipline scolastiche affrontate dagli studenti cui il progetto Palestra di Botta e Risposta è diretto. Pertanto, la partecipazione ai dibattiti può essere considerata a tutti gli effetti un’attività integrativa ai curriculum scolastici.
STORIA DELLA FILOSOFIA, LETTERE E LETTERE CLASSICHE: la storia della filosofia è un susseguirsi di sistemi di pensiero in concorrenza o in conflitto tra loro. La stessa forma controversiale del dibattito permetterà di comprendere e confrontare tra loro i vari sistemi di pensiero, intesi come soluzioni a domande che l’uomo si è posto e che continua a porsi, nonché a problematizzare tali risposte. Inoltre, la struttura del dibattito, ricalcando i passi che gli antichi retori ritenevano necessari per un discorso completo e articolato, permetterà di comprendere al meglio la struttura e la funzione del discorso argomentativo oltre ad offrire molteplici opportunità di produzione testuale ed esposizione orale. Infine, la componente esornativa richiesta ai testi presentati in sede di dibattito, non potrà mancare di rimandare agli autori classici, al loro stile e alle loro sentenze, recuperando idee e formule espressive classiche.
SCIENZE E DISCIPLINE SCIENTIFICHE: promuove processi come il dedurre e il congetturare, fondamentali nelle scienze e nelle discipline scientifiche. Infatti, imparare ad argomentare favorisce il passaggio da nozioni intuitive a forme di pensiero astratto e deduttivo. Inoltre l’elaborazione di ipotesi e il loro esame, processi fondamentali nella preparazione ai dibattiti, permettono d’esercitare il processo d’ipotesi e prova proprio dei contesti problematici e scientifici. Di non minor importanza è l’approccio correttivo ai ragionamenti che pone l’accento sugli aspetti sia formali sia contenutistici dell’argomentazione favorendo la promozione del pensiero critico. Infine, la necessità di analizzare, soppesare e produrre prove a favore degli argomenti e delle affermazioni avanzate non mancherà di volgere gli studenti alla probabilità e alla statistica.
LINGUE STRANIERE: l’intensa attività di ricerca che il dibattito richiede e il carattere universale delle questioni trattate condurrà gli studenti, per competere al meglio, a confrontarsi con testi di lingue diverse da quella italiana. A questo fine durante la formazione saranno indicate anche fonti straniere che gli studenti potranno interpellare per reperire le informazioni a loro necessarie.
STORIA, STORIA DELL’ARTE, GEOGRAFIA, DIRITTO, RELIGIONE, ETC.: la varietà delle questioni trattate durante i dibattiti, e l’approccio multidisciplinare richiesto per sviluppare al meglio le posizioni sostenute e per comprendere le posizioni antagoniste, condurrà all’acquisizione e all’impiego di conoscenze provenienti da molteplici ambiti. Inoltre, la necessaria problematizzazione della posizione sostenuta e l’esigenza di avanzare esempi e prove a sostegno dei propri ragionamenti, non potrà che condurre a un arricchimento del percorso didattico nelle rispettive aree tematiche.